Paesi del Chianti: SAN DONATO IN POGGIO
San Donato in Poggio,
frazione di Tavarnelle Val di Pesa in provincia di Firenze, è un
borgo che ancora conserva parte della sua cinta muraria con le due
porte di accesso. Nel borgo, ottimamente conservato e restaurato,
sono presenti notevoli testimonianze due-trecentesche.
Il paese di San Donato è
ancora oggi racchiuso all'interno della cerchia muraria duecentesca,
sul cui fianco occidentale spicca una torre di avvistamento dalla
forma molto particolare denominata Il Torrino. Si può accedere al
borgo da nord, attraverso la massiccia Porta Fiorentina, o da sud
attraverso la Porta Senese.
“L’esistenza di una
via di comunicazione di antica quanto incerta origine, che serviva
per i collegamenti tra Firenze e Siena, è infatti all’origine del
costituirsi sia della Pieve che del Castello di San Donato, due
realtà insediative di diversa natura che polarizzarono ed
organizzarono entrambe una parte del territorio che si estende a
cavaliere dei rilievi che fungono da spartiacque tra Val d’Elsa e
Val di Pesa.” Il nome di San Donato in Poggio deriva dalla
denominazione della Pieve romanica ricordata fin dal 989 col nome di
“in loco pocie”. “Pocie” e successivamente “Poci” era il
nome del borgo abitato sorto, forse fin dal periodo romano, su di un
colle dello spartiacque tra le suddette valli. Il nome fu trasformato
successivamente in “poggio” a causa delle caratteristiche fisiche
del luogo.
Al centro dell'abitato di
San Donato, nucleo edificato di grande pregio architettonico che
presenta un'evidente struttura urbanistica medievale ed affacciato
sulla piazza principale, sorge il Palazzo Malaspina. L'edificio tardo
rinascimentale, di cui si conosce l'esistenza sin dal lontano 989,
sede abitativa nel periodo medioevale della famiglia Ticci e divenuto
nell' XVIII secolo residenza dei marchesi Malaspina, rappresenta un
patrimonio che l'amministrazione comunale di Tavarnelle ha recuperato
e valorizzato attraverso un importante intervento di restauro.
Il paesaggio che circonda
questo paese e’ quello tipico chiantigiano; possiamo quindi
ammirare le bellissime vigne, i campi di olivi e i boschi misti
tipici di questa area collinare.
Uno dei miglior modi per
apprezzare al massimo questo borgo e i suoi dintorni e’ fare delle
passeggiate a piedi lungo i sentieri segnati. Le passeggiate iniziano
e finiscono tutte al pozzo ottagonale davanti Palazzo Malaspina.
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