Foto di Beatrice T. (@ diritti riservati)
Nelle pendici collinari del Chianti il giaggiolo rappresenta sicuramente uno degli elementi più caratteristici di questi luoghi. Una pianta anche ornamentale che con i suoi bellissimi fiori in primavera copre questo territorio di macchie violette facendo da contrasto al verde primaverile. Chiunque si trovi in primavera nel Chianti, rimane colpito dallo spettacolo offerto dalla fioritura dei giaggioli che rallegrano la vista e richiamano alla mente la ragione per la quale il nome latino della pianta “Iris”, venne accostato a quello di Iride la dea alata, messaggera degli dei dell'olimpo, che secondo la leggenda, per annunciare la fine di una tempesta aveva il potere di sciogliere la sua sciarpa e dare origine all'arcobaleno con quei colori che si possono trovare anche nei fiori delle varie specie degli iris.
Giaggioli
Fiori del paradiso
scesi sulla terra
vestono campi
lasciati in disparte.
Corpi sinuosi
di steli eretti
ballano lenti
musiche di essenze.
Ali cromatiche
sfumate dalle api
formano arcobaleni
di arte naturale.
Esplodono gioielli
da gemme preziose,
brillanti dipinti
evocano la primavera.
Poesia di Leonardo Manetti (@diritti riservati)
AZIENDA AGRICOLA MANETTI LEONARDO
Foto di Beatrice T. (@ diritti riservati)
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